Si ha dolore dopo l’ operazione?
Il dolore legato all’ incisione chirurgica dell’ addome puo’ limitare l’
abilita’ di uscire dal letto e partecipare attivamente alla cura del neonato.
Per questo motivo, e’ fondamentale il controllo del dolore post-operatorio.
Qual e’ l’ approccio al controllo del dolore?
Gli antidolorifici possono essere sommnistrati per bocca, endovena o come
parte dell’ anestesia regionale. Dato che il vostro stomaco non e’ in grado
di tollerare molto, l’ uso di farmaci per bocca non e’ possibile per alcuni
giorni dopo l’ intervento. Il vostro anestesista si assicurera’ che non
abbiate eccessivo dolore dopo l’ intervento. Il tipo di analgesia scelto e’
basato sul tipo di anestesia usata per il cesareo. Nel caso in cui si abbia
avuto l’ anestesia regionale, l’ antidolorifico viene somministrato per via
epidurale o spinale, il che puo’ durare fino a 18 ore senza provocare
sonnolenza. Nel caso dell’ anestesia generale, il dolore puo’ essere
controllato autonomamente, attraverso l’ autosomministrazione di farmaci per
via endovenosa (analgesia controllata dalla paziente). Dopo il primo giorno,
si puo’ quindi passare ai farmaci per bocca.
Ci sono degli effetti collaterali?
Gli antidolorifici sono solitamente qualche forma di narcotico. Gli effetti
collaterali dei narcotici, solitamente minimi e di durata limitata,
includono sonnolenza, prurito, nausea, vomito, costipazione e depressione
della respirazione. Se la paziente ne e’ disturbata, esistono altri farmaci
a disposizione per contrastare questi effetti collaterali. Non si ha
accumulo nel latte materno, e non sembra esista rischio di dipendenza. L’
essere privi di dolore cosi’ da poter fare attivita’ fisica e’ piu’
importante del preoccuparsi dei potenziali effetti collaterali della terapia.